Prodotti per la cura dei capelli – Guida alla scelta

Come scegliere i prodotti per la cura dei capelli più adatti alle vostre esigenze tra tutti i tipi e le marche di prodotti per la cura dei capelli in vendita? 

Acquistare un prodotto per la cura dei capelli è importante per la salute dei capelli e con questa guida vi aiuteremo a scegliere il prodotto per la cura dei capelli che meglio si rifà alle vostre necessità. 

Per la cura dei capelli spesso ci si affida a prodotti generici scelti dagli scaffali del supermercato, ignorando che sia i capelli che la cute potrebbero avere bisogni più specifici da soddisfare. 

I laboratori scientifici che si occupano di trattamento capillare sono costituiti da equipe formate da biologi, chimici, biofisici e metrologi. Ciascuna di queste figure professionali si occupa di fornire la propria conoscenza ed esperienza per la formulazione di prodotti per la cura dei capelli sempre più efficaci. Grazie alle innovazioni tecnologiche, l’attività di ricerca è continuamente attiva e in progressiva evoluzione per fornire prodotti per la cura dei capelli sempre più all’avanguardia. 

È innegabile che i capelli svolgono un’importante funzione estetica e psicologica. 

Facendo un esempio all’apparenza banale, basti pensare a come ci si sente quando si desidera cambiare acconciatura. Ci si reca dal parrucchiere o dal barbiere con il desiderio di rinnovare l’immagine, sentirsi meglio con se stessi e con gli altri, dare aria di novità al look. Ecco quindi che, a partire dall’estetica, si dà un forte contributo al benessere psicologico. Inoltre, quando si desidera iniziare un nuovo capitolo della propria vita (specialmente in seguito a un periodo negativo e di sofferenza interiore), soprattutto le donne affidano al parrucchiere la magia del cambio del taglio e del colore dei capelli. 

La pettinatura è la cornice del viso e tutti sappiamo quanto conti avere una chioma bella da vedere, sfoggiare e toccare (altrimenti non si spiegherebbe il sentimento di rammarico di chi ha i capelli diradati o è calvo non per scelta di seguire la moda). 

Capelli: formazione e crescita 

Spendiamo ora qualche parola sulla struttura dei capelli per comprenderne la natura. 

La parte terminale del capello è costituita dalla punta visibile, la parte iniziale invece è invisibile e si chiama follicolo pilosebaceo. 

I follicoli pilosebacei, che racchiudono anche le ghiandole sebacee (la loro secrezione di una sostanza grassa, cioè il sebo, serve a lubrificare le squame del capello per proteggerlo dagli agenti esterni), sono contenuti nella cute che ricopre la testa (cuoio capelluto) e arrivano a 5-6 millimetri di profondità. Qui la papilla dermica, detta anche matrice, accumula l’ossigeno che giunge dai vasi sanguigni e ha così inizio la formazione delle cellule che costituiranno il capello, la cui forma cilindrica di stelo deriva dal piccolissimo foro da cui queste fuoriescono. Il bulbo, invece, conserva una sagoma più piena grazie alla rotondità della sede in cui è contenuto. 

Prossime alla fuoriuscita del bulbo, le cellule subiscono il processo di cheratizzazione: perdono il nucleo e muoiono, trasformandosi quindi in cheratina, sostanza cornea di particolare consistenza. Poiché la produzione di cellule nella matrice prosegue senza sosta, le cellule di nuova produzione premono per fuoriuscire e l’effetto esteriore è la crescita del capello, che si allunga circa 1 centimetro al mese. 

Quando un capello cade o viene estirpato dalla sua sede, il follicolo pilosebaceo sano prosegue l’attività e così un nuovo capello inizia a formarsi. 

Poiché i capelli sono composti da cellule morte, i prodotti per la cura dei capelli come shampoo, balsamo, maschere e prodotti disciplinanti (mousse, gel, lacca), esplicano la loro azione sugli steli. Prodotti per i capelli aggressivi o non tollerati possono però provocare infiammazioni e allergie alla cute della testa e sono quindi i follicoli pilosebaceo, l’unica parte viva e attiva, a farne le spese. Per questo motivo, per esempio, si dice comunemente che l’utilizzo regolare del gel può portare alla diradazione dei capelli; il follicolo pilosebaceo assorbe alcune sostanze del prodotto e la sua attività può essere compromessa. 

I problemi più ricorrenti che colpiscono cuoio capelluto e capelli sono ipersecrezione sebacea (capelli grassi), iposecrezione sebacea (capelli secchi), tricoptilosi distale (doppie punte), pitiriasi (forfora), dermatite seborroica (squame gialle sotto a cui il cuoio capelluto è spesso irritato e arrossato), psoriasi (chiazze rosa ricoperte da squame argentee), alopecia androgenetica o alopecia a schema maschile e alopecia a schema femminile (calvizie comune). 

Scegliere i prodotti per la cura dei capelli: shampoo, balsami per capelli 

Acquistare un prodotto per la cura dei capelli adatto è indispensabile per rendere sani, forti e robusti i capelli ed evitare di provocare danni significativi al cuoio capelluto. 

Di norma si usa suddividere i capelli in base a una delle loro caratteristiche predominanti. 

Si parla quindi di capelli normali, capelli grassi, capelli secchi, capelli con forfora, capelli lisci, capelli mossi, capelli ricci, capelli crespi, capelli senza volume, capelli trattati, capelli colorati, capelli permanentati, capelli con doppie punte, capelli con problemi di diradazione e caduta. 

Iniziamo a considerare i prodotti cosmetici, quindi non curativi, di frequente utilizzo. 

  • Shampoo. Miscela schiumogena, liquida o più raramente in polvere, contenente agenti detergenti per lavare i capelli. La schiuma in realtà non è un elemento determinante per la detersione di capelli e cuoio capelluto, tuttavia è una caratteristica molto amata perché dà l’impressione che lo shampoo che produce molta schiuma sia migliore perché più pulente. Lo shampoo rende i capelli soffici, voluminosi, elastici, lucenti.
    Alcuni shampoo hanno una formula adatta all’uso quotidiano; gli shampoo per bambini, in particolare, sono più delicati perché hanno un PH neutro e non causano lacrime o bruciore se entrano negli occhi.
    Gli shampoo 2 in 1, anche detti shampoo-balsamo, incorporano l’effetto detergente dello shampoo a quello lisciante del balsamo. I docciashampoo invece sono prodotti per fare la doccia utilizzando un unico prodotto per corpo e capelli.
    Esistono in commercio anche shampoo trattanti specifici; si acquistano in farmacia, meglio se dopo avere eseguito una visita dermatologica.
    Gli shampoo secchi, usati specialmente se non si ha la possibilità di eseguire un lavaggio regolare (anziani costretti all’immobilità, degenti con limitate possibilità motorie, ecc.), non hanno potere pulente ma sono in grado di assorbire
    Lo shampoo si applica sui capelli bagnati, dopo averli accuratamente spazzolati da asciutti; una prima quantità di shampoo si distribuisce su tutta la capigliatura, si massaggia delicatamente, ma profondamente con i polpastrelli, in senso rotatorio e passando dalla fronte alle tempie, quindi alla nuca. La poca schiuma è eventualmente dovuta ai capelli sporchi, ma è presente in abbondanza durante il secondo shampoo da eseguire dopo un abbondante risciacquo. Il secondo shampoo, disciolto in poca acqua, prevede un periodo di posa di qualche minuto dopo un massaggio approfondito della cute. Sciacquare bene capelli e cute previene la formazione di addensamento di shampoo, causa di prurito e desquamazioni. 
  • Balsamo per capelli. Miscela cremosa per ammorbidire e rendere lucenti, districati e pettinabili i capelli grazie alla funzione restitutiva (rende cioè ciò che lo shampoo ‘toglie’) e normalizzante. È un ottimo rimedio per i capelli secchi e per i capelli stressati da phon, arricciacapelli, piastre stiracapelli, tinture, permanenti, agenti atmosferici.
    In qualità di doposhampoo, il balsamo si applica dopo avere effettuato la pulizia con lo shampoo. Si mette il balsamo su una mano (la quantità del balsamo, da 1 a 3 noci di prodotto, si sceglie in base alla lunghezza dei capelli) e si strofinano le due mani finché non avranno la stessa quantità di prodotto, quindi si passano tra i capelli procedendo dalle punte alla nuca evitando che venga a contatto con il cuoio capelluto per non alterare la migrazione di sebo dai follicoli pilosebaceo (per questo motivo i capelli grassi potrebbero tollerare poco il balsamo, dando l’impressione di sporcarsi dopo breve tempo sembrando unti). Tenere in posa per qualche minuto, districare accuratamente i capelli con un pettine di legno a denti larghi, risciacquare bene e poi tamponare i capelli con un asciugamano di spugna. 

Creme per capelli, maschere per capelli, impacchi per capelli, lozioni per capelli, oli per capelli, oli solari per capelli 

  • Creme per capelli, maschere per capelli, impacchi per capelli. Si tratta di prodotti cosmetici pensati per nutrire e idratare il capello in profondità e donargli districabilità.
    Le creme per i capelli possono essere impiegate al posto dei balsami; si applicano nello stesso modo.
    Le maschere per i capelli e gli impacchi per i capelli hanno in genere un effetto più incisivo rispetto a balsami e creme. Non si utilizzano dopo ogni lavaggio, bensì con una frequenza più rada nel tempo (es. ogni due settimane). In genere il tempo di posa varia tra i 5 e i 10 minuti. L’uso regolare evidenzia la funzione sostantivante di maschere e impacchi, il tutto a beneficio della bellezza della chioma. 
  • Lozioni per capelli. Le lozioni si dividono in fissanti e trattanti; di solito non richiedono risciacquo e si applicano, dopo il lavaggio, sui capelli tamponati con l’asciugamano e umidi.
    Le lozioni fissanti servono, come dice il nome, a fissare: il risultato è quello di rendere i capelli più rigidi per essere modellati con effetto scultura.
    Le lozioni trattanti non sono semplici prodotti cosmetici come quelli finora elencati ma costituiscono un vero e proprio trattamento; di norma sono in vendita nelle farmacie.
    Tra le lozioni trattanti, le più diffuse sono le lozioni anticaduta contro la caduta e il diradamento dei capelli, le lozioni antiseborroiche per normalizzare i capelli molto grassi e le lozioni antiforfora per combattere la comparsa della forfora (si possono adoperare anche come frizione tra uno shampoo e l’altro).
    Mentre l’utilità degli ultimi due tipi di lozioni trattanti è misurabile oggettivamente, lo stesso non si può dire delle lozioni anticaduta (“Purtroppo!”, dirà chi rimpiange troppi capelli sul pavimento). Una cosa è certa: i miracoli sono cosa rara! 
  • Oli per capelli. Gli oli per capelli, fluidi di consistenza oleosa, sono essenzialmente di due tipologie.
    Gli oli liscianti servono a rendere quanto più possibile lisci i capelli. Se il capello è naturalmente dritto, l’olio lisciante lo rende perfettamente piombato, se invece il capello tende al mosso allora l’olio contribuisce a fare perdere il movimento originario.
    Gli oli anticrespo sono prodotti pensati per i capelli ricci che danno l’idea di essere increspati e per donare loro riccioli più morbidi e compatti.
    Entrambi gli oli per capelli si possono applicare sui capelli umidi prima dell’asciugatura o alla fine, quando il calore del phon è svanito. 
  • Oli solari per capelli. Studiati appositamente per i capelli esposti al sole, si adottano nel periodo estivo ma anche quando ci si espone a lampade o docce abbronzanti. Il compito degli oli solari per capelli è proteggere il capello dalle radiazioni nocive veicolate attraverso i raggi ultravioletti (raggi UV), dargli maggiore tono, pettinabilità e lucentezza. 

Prodotti fissativi per capelli: mousse per capelli, gel per capelli, cere modellanti per capelli 

Acquistare un prodotto per la cura dei capelli, come abbiamo visto, deve essere un’operazione fatta con consapevolezza. 

I prodotti per capelli come mousse, gel, gloss, cere modellanti e lacche sono anche detti prodotti fissativi, prodotti disciplinanti o styling poiché rappresentano un valido aiuto per realizzare una messa in piega ad extratenuta, cercando tra le altre cose di annullare le pessime conseguenze determinate dall’umidità. 

Mousse per capelli, gel per capelli e cere modellanti per capelli ricompattano le squame dei capelli e li rendono così intensamente lucidi e brillanti. 

Mentre l’effetto di alcuni prodotti fissativi si eliminano con un’energica spazzolata, i residui di tutti questo prodotti per capelli si eliminano a ogni lavaggio.

  • Mousse per capelli. Spuma con microbolle di aria dalla consistenza soffice per dare sostegno, volume, luminosità e tenuta alla pettinatura. È particolarmente indicata a chi ha capelli sottili e capelli che non mantengono la piega.
    Si applica sui capelli umidi dopo il lavaggio, prima di procedere con l’asciugatura all’aria o con il phon. In questo ultimo caso, il calore del phon accresce l’effetto fissante. È sufficiente una noce abbondante di prodotto se i capelli sono corti, un paio di noci se sono di media lunghezza o tre se sono lunghi.
    La mousse per capelli non si deve impiegare se i capelli non sono puliti in quanto appesantiscono il capello mescolandosi al sebo.
    Le mousse esistono per capelli lisci, mossi e ricci. 
  • Gel per capelli. Gelatina per dare forma e buona tenuta alla piega; scolpisce i capelli corti, fissa pettinature fatte con i capelli lunghi (es. coda di cavallo, chignon), inoltre il gel per capelli può essere usato per singole ciocche a cui si vuole dare una struttura speciale. In particolare, sui capelli umidi evidenzia l’effetto bagnato che si può ottenere anche acquistando appositi gel per capelli effetto bagnato da mettere sui capelli asciutti.
    Si applica mettendo del gel su una mano che si strofina con l’altra per poi passarle entrambe tra i capelli. Per uno strepitoso effetto volume, inumidire le radici dei capelli con il gel e passare il phon caldo a testa in giù o con l’apposito diffusore per accentuare il mosso. Poiché tende ad appesantire i capelli, il gel va evitato se i capelli sono sottili.
    Una variante del gel per capelli sono le strip, foglietti sottili che si lasciano sciogliere strofinandoli tra le mani inumidite.
  • Cere modellanti per capelli. Sostanze ipermodellanti in grado di simulare alla perfezione l’effetto spettinato con la possibilità di gestire il movimento di ogni singola ciocca. È perfetto con i tagli corti o per modellare le punte dei capelli di lunghezza media o lunga, specialmente se i tagli sono scalati.
    Presa con le dita, si strofina bene la cera tra le mani per renderla più malleabile, quindi si lavorano le ciocche con il prodotto, ripetendo l’operazione per un look ancora più scapigliato.
    Come i precedenti disciplinanti, anche la cera modellante appesantisce il capello. 

Lacche per capelli, gloss per capelli, fissativi glitterati 

La lacca per capelli e il gloss per capelli sono prodotti fissativi che danno il tocco finale alla piega e la rendono definitivamente ferma; sono perfetti quando si desidera non avere un capello fuori posto per molte ore, per fissare la frangetta e la riga (mai quando i capelli sono ancora caldi di phon perché le squame dei capelli, che si aprono a causa del calore, assorbirebbero una quantità eccessiva di prodotto). 

  • Lacca per capelli. spray o no spray (lacca per capelli ecologica), è caratterizzata da diversi livelli di tenuta: lacca per capelli a tenuta leggera, lacca per capelli a tenuta media, lacca per capelli a tenuta forte e lacca per capelli a tenuta extraforte.
    Mentre la lacca a tenuta leggera dona un effetto disciplinato ma naturale poiché i capelli sono liberi di muoversi, la lacca extraforte non fa scompigliare i capelli nemmeno se tira vento.
    La lacca è indicata a tutti i tipi di capelli, persino quelli molto sottili; l’unico inconveniente si verifica sui capelli secchi, disidratati e spenti dal momento che la lacca per capelli tende a opacizzare il capello.
    La lacca per capelli si applica erogando il prodotto a 30 centimetri dalla testa (meglio se in giù per guadagnare volume). Non bisogna pettinare o spazzolare subito ma attendere che il prodotto si asciughi, magari aiutandosi con il flusso debole d’aria fredda del phon tenuto a distanza. 
  • Gloss per capelli. Spray contenente microcristalli che riflettono la luce; spruzzandolo sulla capigliatura proprio come una normale lacca per capelli, questi risultano immediatamente lucenti, brillanti. E la piega… non fa una piega. 

Infine esistono formule di fissanti per capelli contenenti glitter, minuscole particelle luminescenti che si posano sui capelli per avere una chioma da effetto speciale!

Colorare i capelli: tinte per capelli, riflessanti per capelli, mèches per capelli, henné per capelli 

I capelli si colorano per cambiare look, anche in modo netto e radicale, oppure per mascherare e coprire i capelli bianchi. In pratica, le sostanze coloranti e riflettenti assorbono determinate lunghezze d’onda della luce e ne trasmettono altre. 

Non solo le donne fanno uso di tinte, riflessanti e mèches; negli ultimi anni sono sempre più numerosi gli uomini che vogliono dare un aspetto differente alla capigliatura attraverso i prodotti per la colorazione dei capelli. 

In entrambi i casi, oltre a recarsi dal parrucchiere di fiducia, tinta, riflessante ed henné possono essere fatti a casa da soli o con l’aiuto di qualcuno che si presta ad aiutarci. È facile, veloce e i risultati sono molto soddisfacenti (si risparmiano persino tanti soldini!). 

La colorazione esiste di tre tipi, ciascuno diversificato per tempo di durevolezza. 

  • Colorazione permanente o tinta permanente. Il mercato della colorazione è rappresentato per ben l’80% dalle colorazioni permanenti.
    La tinta per capelli (o tintura per capelli) modifica in maniera durevole il colore naturale del capello poiché agisce sui pigmenti mediante la reazione chimica dell’ossidazione, trasmettendo il colore alla cheratina e alla corteccia del fusto del capello.
    La colorazione, che si può applicare su capelli naturali, decolorati o già colorati, resiste ai lavaggi e agli agenti atmosferici; alcuni colori, come quelli della gamma dei rossi, di dice che tendono a ‘scaricare’, nel senso che i lavaggi possono sbiadire la colorazione (oltre allo shampoo per capelli colorati, si può rinforzare e fare brillare il colore con shampoo o maschere per capelli pigmentati).
    Oltre all’acqua ossigenata, le tinte per capelli contengono ammoniaca oltre a tanti altri composti chimici. L’alternativa sono le tinture per capelli a base naturale senza ammoniaca. Sarebbe buona norma eseguire il test di tollerabilità nell’incavo del gomito prima di utilizzare una nuova marca o una nuova linea di tinta per capelli per verificare se il prodotto provoca irritazione o allergie (es. dermatite allergica da contatto, eczema), per fortuna rare; purtroppo questa fase viene quasi sempre ignorata.
    Nei saloni di bellezza le tinte professionali per capelli in crema o gel si mescolano con la quantità opportuna di acqua ossigenata a 20 o 30 volumi; inoltre i parrucchieri sono in grado di creare tonalità particolari, non incluse nelle tabelle e nei campionari di colorazione, combinando cromogeni primari e cromogeni secondari.
    Le tinte per capelli destinate al mercato consumer invece hanno componenti predosati da mischiare e la consistenza del preparato è meno densa e facilmente applicabile senza l’impiego del pennello (indossate sempre i guanti in dotazione nella confezione per non rovinare e tingere le mani!). Fronte, tempie, orecchie e collo si possono proteggere dal pizzicorio e dalla pigmentazione stendendo uno stato di crema molto grassa prima dell’applicazione della tinta; il tutto si può rimuovere durante il risciacquo, dopo avere fatto trascorrere il tempo di posa consigliato.
    La tinta si riprende mediamente ogni 4-6 settimane per nascondere la ricrescita naturale. Il prodotto si applica solo sulle radici mentre sulle punte, già colorate, si mette solo cinque minuti circa prima del termine del tempo di posa.
    La colorazione permanente si adopera senza particolari problemi per scurire; per schiarire è necessario prima decolorare i capelli (non fidatevi di farlo da soli, andate dal parrucchiere!). 
  • Colorazione semipermanente o colorazione tono su tono. Semplici da applicare, i coloranti tono su tono ravvivano e intensificano il colore naturale donando splendidi riflessi oppure possono scurirlo di un tono, al massimo due.
    Non sono in grado di schiarire i capelli; mascherano almeno il 20-30% dei capelli bianchi senza dovere ricorrere alla colorazione permanente ed è pertanto un’ottima soluzione per nascondere i primi fili bianchi.
    Pur senza ammoniaca, i pigmenti colorati si sovrappongono ai pigmenti naturali grazie agli agenti ossidanti che penetrano nel fusto capillare senza raggiungerne però la parte centrale. L’effetto colorante dura 6-8 settimane, al termine delle quali è necessario rinnovare la colorazione tono su tono. 
  • Colorazione temporanea. Con effetto riflessante che dura all’incirca una settimana e semplicemente depositandosi sulla parta esteriore del capello, la cuticola, i prodotti per la colorazione temporanea vivacizzano la sfumatura naturale dei capelli.

Quando si sceglie un prodotto per la colorazione, si parte dal colore di base dei capelli osservando le radici (mai le punte, spesso più chiare). Confrontate quindi la tabella dei colori riportata sulla sommità o sul retro della confezione del colorante e valutate la fattibilità della colorazione. Se avete i capelli molto lunghi, sono necessarie due confezioni di prodotto. 

Oggigiorno è possibile anche fare le mèches da sole grazie ad appositi kit che si usano con facilità. 

Il metodo più naturale in assoluto per ottenere bellissimi riflessi o dare un colore intenso e brillante ai capelli è l’henné, derivante dal fiore dell’arbusto lawsonia alba o lawsonia inermis. In vendita di solito in polvere, basta solo dell’acqua e il preparato è subito pronto per essere applicato sui capelli. 

Acquistare prodotti per la messa in piega dei capelli: phon, arricciacapelli, piastre stiracapelli 

Come scegliere il prodotto più adatto per la piega tra l’enorme quantità in commercio di prodotti quali phon, arricciacapelli e piastre stiracapelli? In linea di massima dipende dal risultato finale che desiderate ottenere. 

Phon 

Il phon, o asciugacapelli, è sicuramente uno strumento che non deve mai mancare per asciugare i capelli dopo il lavaggio, ripassare velocemente la piega o ravvivare l’acconciatura prima di uscire. 

Dopo avere lavato i capelli, occorre tamponarli con l’asciugamano per togliere l’acqua in eccesso, pettinarli con un pettine di legno a denti larghi (è il migliore per evitare di spezzarli) e mettere ed eventualmente un prodotto fissativo (es. mousse). 

Dopo una veloce passata di aria calda per sottrarre gran parte dell’umidità dai capelli, il phon può essere utilizzato infilando le dita tra i capelli per separare le ciocche o con apposite spazzole rotonde per tirare le ciocche e lisciarle. 

Si parla spesso dei possibili danni provocati dal phon. Innanzitutto non bisogna utilizzare il phon tenendolo a pochissimi centimetri dai capelli e dal cuoio capelluto per non danneggiare eccessivamente la struttura cheratinica del capello e scottare la cute. 

Il diffusore in dotazione con la maggior parte dei phon è utile per impedire al calore di concentrarsi in un’area circoscritta. 

La velocità minima di emissione dell’aria favorisce l’effetto mosso o riccio; per aumentare il volume, massaggiare con delicatezza le radici con le dita a testa in giù. 

La temperatura dell’aria erogata deve essere tiepida; il flusso di aria molto calda si usa soltanto per fissare determinate parti della piega (frangetta, punte all’insù o all’ingiù). 

Alla fine si passa aria fredda su tutta la testa piegata in avanti per fissare definitivamente il movimento delle ciocche e per favorire la perdita di calore dei fusti dei capelli e fare chiudere le squame aperte del capello. 

I phon sono di diversi tipi a seconda della potenza in Watt. 

I phon da viaggio, ripiegabili e compatti, di solito arrivano fino a 1300 W. 

Oltre i 1600 W si definiscono phon professionali (sono come quelli che impiegano i parrucchieri). 

Tutti gli asciugacapelli sono dotati del selettore di temperatura (aria fredda, aria tiepida e aria calda) e del selettore di velocità che regola l’intensità del flusso di aria. 

Il tasto colpo di freddo sprigiona aria fredda per il fissaggio della piega. 

Un’altra caratteristica dei phon è il tasto per l’emissione di ioni, detto anche funzione ionizzazione: lo ionizzatore evita di disidratare ed essiccare oltremisura il capello, che quindi è più facile da pettinare e appare più morbido e lucente. 

La dotazione di solito comprende il concentratore (o bocchetta styling) e il diffusore

Arricciacapelli 

Degli arricciacapelli fanno parte due tipologie di strumenti. 

Le spazzole modellanti con flusso interno di aria danno forma ai capelli bagnati o asciutti. 

I modelli migliori hanno sia il selettore di temperatura (aria fredda, aria tiepida e aria calda) sia il selettore di velocità che regola l’intensità del flusso di aria. 

Il tasto colpo di freddo libera aria fredda per il fissaggio della piega. 

Lo ionizzatore eroga ioni insieme all’aria per non disidratare ed essiccare troppo il capello, che quindi risulta più morbido da pettinare e più lucente.

I modelli pluriaccessoriati hanno spazzole intercambiabili di diametro differente per modellare acconciature di varie lunghezze. 

Alcune spazzole modellanti hanno la pratica funzione di rotazione automatica

I ferri arricciacapelli o spazzole termiche svolgiriccioli hanno la superficie autoriscaldante (meglio se in ceramica o in Teflon per diffondere costantemente il calore massimo) e servono a creare riccioli e boccoli ben definiti. Il ferro può essere liscio, a doppia onda, a tripla onda, a spirale. 

La funzionalità protezione surriscaldamento evita che il calore bruci i capelli rendendoli stopposi e senza vitalità (pensate che in tal caso l’unico rimedio è addirittura tagliarli!); alcuni modelli hanno il selettore di temperatura

Anche i ferri arricciacapelli possono essere dotati di funzione effetto ioni

Piastre stiracapelli 

Le piastre stiracapelli o piastre liscianti servono a stirare i capelli asciutti, cioè a renderli lisci e piombati come solo il parrucchiere saprebbe fare. 

Con o senza pettini estraibili e di varia potenza, sono preferibili le piastre con superficie in ceramica, la cui larghezza dipende dalla lunghezza dei capelli da lisciare. 

Tanti modelli sono corredati da più coppie di piastre intercambiabili per ottenere l’effetto frisè (onde lisce di grandezza variabile). 

Come gli altri strumenti, anche le piastre liscianti possono avere lo ionizzatore incorporato e il selettore di temperatura

Consigli per acquistare un prodotto per la cura dei capelli 

Acquistare un prodotto per la cura dei capelli adeguato alla natura del capello e a eventuali problematiche di cui soffre rientra nella sfera più globale del benessere. 

Oltre a scegliere i prodotti opportuni, è bene seguire alcune semplici regole. 

Capelli corti o capelli lunghi? Ovviamente non esiste una risposta univoca. 

La lunghezza dei capelli deve assecondare il gusto personale; quando ci si guarda allo specchio ci si deve sentire soddisfatti della capigliatura. Purtroppo questo può non essere vero per chi convive con questioni legate alla calvizie (di per sé, la calvizie non è un problema, ma lo diventa se viene pensata come tale). Spesso questa è vissuta con poca serenità, tuttavia occorre darsi da fare per superare l’impatto psicologico negativo. Forza, i capelli non sono tutto nella vita, non credete? 

Tagliare i capelli serve a fortificarli? I capelli vanno sicuramente spuntati periodicamente per eliminare le punte secche, rovinate e con doppie punte dato che l’estetica viene compromessa. Ma accorciare drasticamente la lunghezza dei capelli, a meno che non si desideri cambiare taglio, non fa fortificare il capello come si tende a immaginare (soltanto i primi giorni dopo il taglio la velocità di crescita aumenta del 50% circa, dopodiché la velocità si normalizza), tanto meno si arresta la caduta dei capelli. È corretto semmai dire che i capelli corti si spezzano meno di quelli più lunghi e la chioma sembra più ordinata e sana. 

Acconciature come code di cavallo, trecce strette e chignon, nonché la cotonatura, indeboliscono i capelli perché rompono i fusti e causano la formazione di piccole emorragie poco al di sotto del cuoio capelluto. Sì a code, trecce, chignon o capelli cotonati ma con estrema moderazione! 

Lavare spesso i capelli fa male? Assolutamente no; tenere i capelli sporchi è peggio perché il sebo in eccesso rovina i follicoli pilosebacei, né i capelli sporchi sono graditi. È sufficiente utilizzare uno shampoo per lavaggi frequenti o uno shampoo dolce e delicato, magari da alternare periodicamente a uno shampoo trattante più specifico. 

Quando si nota un problema ai capelli o al cuoio capelluto, a meno che non sia evidentemente grave, si tende a pensare che “passerà”, magari girando di farmacia in farmacia per spiegare la questione e farsi dare un buon prodotto o – ancora peggio! – avendo fiducia nel fai da te o nei consigli dei conoscenti. La cosa migliore è fare una visita dermatologica per appurare la natura del problema per curarlo. 

L’alimentazione è una delle principali ragioni di benessere della capigliatura. 

I capelli sono formati per lo più da proteine per (tra il 65% e il 95%), lipidi, oligoelementi,  pigmenti e acqua. Assumere determinate proteine, vitamine e sali minerali nella giusta dose contribuisce alla salute dei capelli. Notate una cosa: capita che mentre si segue una dieta scorretta o drastica i capelli tendono a cadere in maggiore quantità. Ebbene, se il regime alimentare apporta tendenzialmente scarse dosi di proteine, vitamine e sali minerali, utilizzate gli integratori alimentari. Non saranno solo i capelli a beneficiarne! 

Approfittate anche dei vantaggi psicologici derivanti dal cambio di taglio e di colore. Una seduta dal un bravo parrucchiere o barbiere è un vero toccasana! 

Le principali marche di prodotti cosmetici per capelli sono L’Oréal, Wella, Garnier, Testanera, Nivea, Johnson, Roberts, Dove, Vichy. 

Per gli attrezzi quali phon, arricciacapelli e piastre stiracapelli ci sono marche come Braun, Imetec, Remington, Rowenta, Termozeta, Philips, Revlon, Joycare, Ariete, Polti.