Come scegliere gli orologi da polso più adatti alle vostre esigenze tra tutti i tipi e le marche di orologi da polso in vendita?
Acquistare un orologio da polso è importante e con questa guida vi aiuteremo a scegliere l’orologio da polso che meglio si rifanno alle vostre necessità.
Dagli orologi delle più famose maison di orologeria alle case che producono orologi più economici, tutti gli orologi hanno una funzione principale comune: la misurazione del tempo che, in senso circadiano, segna i nostri ritmi fisiologici in relazione all’alternarsi del giorno e della notte.
Gli orologi da polso rappresentano la soluzione più pratica per consultare l’ora; questo fu particolarmente evidente quando si passò dagli orologi da tasca a quelli da polso.
I primi orologi da polso a comparire sulla scena furono quelli da donna agli inizi del ‘900. Poco dopo, negli anni ’20, la moda iniziò a dilagare anche nel mondo maschile. Un decennio più tardi la produzione degli orologi da polso parificò la produzione degli orologi da tasca, finché questi furono destinati a essere definitivamente rimpiazzati dai praticissimi orologi da polso.
Dame e cavalieri di inizio secolo sfoggiavano gli orologi da polso come un nuovo status symbol, tanto che non li coprivano mai con le maniche degli abiti affinché catturassero l’attenzione.
L’orologio da polso ha attraversato innumerevoli momenti evolutivi e senza ombra di dubbio possiamo affermare che anche oggi questo processo continua.
Oltre ai meccanismi di funzionamento e ai materiali di fabbricazione, anche la forma della cassa e il cinturino sono elementi costantemente investiti dal mutamento. Tecnologia e design, quindi, si intrecciano per creare prodotti sempre più innovativi e sofisticati con un occhio alle tendenze della moda. L’assortimento degli orologi da polso è così vasto che, al momento di acquistare l’orologio da polso che più ci piace, si ha l’imbarazzo della scelta.
L’ampio ventaglio di marche e modelli, nonché di prezzi, permette a tutti di dotarsi di orologio da polso (anche più di uno!) e di preferire ciò che il gusto personale predilige. Inoltre parte del mercato è contraddistinto dagli orologi da polso di marca, sicuramente più impegnativi da acquistare dati i costi ma importanti da possedere. Esistono addirittura orologi da polso realizzati in serie limitata o persino come esemplari unici.
Orologi da polso e forme: casse degli orologi da polso, quadranti degli orologi da polso e lancette degli orologi da polso
Proprio come i tradizionali orologi da tasca, inizialmente gli orologi da polso avevano unicamente casse di forma circolare.
Con l’avvento dell’Art Déco, che generò una vera e propria rivoluzione formale nei campi dell’arte e del design, anche gli orologi da polso furono sottoposti a nuove definizioni stilistiche e così alle casse circolari, che nel frattempo vennero assottigliate nello spessore, si affiancarono casse con altre forme geometriche: casse ovali, casse quadrate, casse rettangolari, tortue (o casse a tartaruga, cioè quadrate con i due lati verticali arrotondati), casse tonneau (o casse a botte, cioè rettangolari con i due lati verticali arrotondati), casse galbè (casse rettangolari con spigoli arrotondati) e così via.
Per distinguere tutte le casse non circolari da allora si dice che sono casse di forma.
Anche i quadranti hanno conosciuto vari sviluppi, tanto che ancora oggi rappresentano una parte dell’orologio da polso soggetta a continue variazioni, alcune assai fantasiose.
I quadranti degli orologi da polso hanno numeri arabi (1, 2, 3, ecc.) o romani (I, II, III, ecc.); oltre a essere presenti i numeri da 1 a 12, possono essere trascritti solo numeri quali 3,6,9 e 12 (le cifre mancanti sono comunque intuibili dalla posizione delle lancette), mentre i modelli più originali di orologi da polso possono non avere addirittura numeri, le cui posizioni sono marcate per esempio da tacche stilizzate o brillantini per avere dei riferimenti precisi per leggere l’ora senza difficoltà.
Le lancette degli orologi da polso analogici ugualmente sono di vario tipo: da quelle più corpose quali lancette a foglia, lancette a bastone, lancette alpha e lancette dauphine si arriva a lancette stilizzate come lancette breguet e lancette a pera.
Scegliere orologi meccanici, orologi meccanici manuali, orologi meccanici automatici, orologi al quarzo, orologi analogici, orologi digitali, orologi anadigitali
Acquistare un orologio per se stessi o per fare un (gradito!) dono significa regalarsi e regalare un’emozione.
Orologi da polso meccanici
Gli orologi meccanici funzionano grazie al movimento estensivo di una molla motrice che dà energia al bilanciere, un oscillatore che si muove a 28.000 vibrazioni circa ogni ora. Per questo motivo gli orologi da polso meccanici sono destinati a rimanere indietro di qualche minuto (variazioni della costanza di marcia) in un certo periodo temporale, in genere riconducibile a qualche settimana.
Degli orologi da polso meccanici fanno parte:
- orologi meccanici manuali;
- orologi meccanici automatici.
Tutti gli orologi da polso meccanici non necessitano di batteria per funzionare.
È importante fare manutenzione regolare ma anche trattare l’orologio meccanico rispettando qualche accorgimento dati i minuscoli ingranaggi che lo compongono. Quando non lo si indossa, per esempio, l’orologio va riposto delicatamente su un piano d’appoggio orizzontale senza vibrazioni per non inficiare il corretto funzionamento della precisione di marcia. Inoltre è bene non sottoporre l’orologio meccanico a movimenti troppo bruschi del braccio, evitando urti e continue sollecitazioni vibratorie.
Orologi da polso meccanici manuali (orologi a carica)
Gli orologi meccanici manuali sono più comunemente conosciuti come orologi a carica.
Per provvedere alla loro carica è necessario agire manualmente (e con cautela!) sulla corona per provocare la tensione della molla motrice.
La carica si dà una volta al giorno, meglio se alla stessa ora e lontano dalle ore 12 (mezzogiorno o mezzanotte), sebbene alcuni orologi meccanici manuali si scaricano in un tempo maggiore rispetto alle 24 ore. Sono pochi i modelli di orologi da polso a carica che si caricano una sola volta alla settimana.
La corona deve essere ruotata solo in senso orario (in avanti) senza indossare l’orologio al polso poiché l’asse di carica potrebbe sviare verso direzioni non assiali e quindi rompersi.
Quando si interviene sul movimento della corona, la massima carica corrisponde al punto di bloccaggio della corona, che non deve essere mai forzata pena la rottura di qualche meccanismo interno all’orologio come l’asse di carica o la molla motrice.
Per la rimessa all’ora portate le lancette poco oltre l’ora esatta con movimenti di un giro o mezzo giro della corona, quindi fate retrocedere le lancette fino a raggiungere l’ora giusta.
Naturalmente le ripetute cariche a mano usurano le guarnizioni di tenuta che mediamente si dovrebbero sostituire ogni due anni circa. Attendere di fare vedere l’orologio quando qualcosa non va vuol dire rischiare di spendere di più rispetto a un normale intervento di revisione.
L’operato dell’orologiaio è praticamente un’arte, un mestiere che richiede esperienza e precisione. A nulla vale il fai da te, se non a compromettere la vita dell’orologio.
Orologi da polso meccanici automatici
Gli orologi meccanici automatici hanno un metodo di funzionamento che si basa sulla massa rotante a forma di settore circolare (rotore) che risente della forza di gravità. Questa, reagendo al movimento, ruota intorno al proprio asse ed è in grado di trasmettere energia al bariletto della molla della carica.
A differenza degli orologi meccanici manuali, gli orologi meccanici automatici si caricano mediante i movimenti del braccio il cui polso indossa l’orologio. Solo se non si porta l’orologio automatico per qualche giorno, oppure nell’arco di una giornata si indossa l’orologio ma si effettua poco movimento, si procede con la carica manuale (la corona gira sempre a vuoto per non subire mai eccessi di carica tali da rompere l’orologio).
Il sistema di ricarica degli orologi meccanici automatici può essere:
- monodirezionale (il rotore ricarica la molla motrice attraverso la rotazione in un solo senso mentre nell’altro senso gira a vuoto);
- bidirezionale (montato con opportuni ingranaggi invertitori, il rotore ricarica la molla motrice attraverso la rotazione in entrambi i sensi).
Orologi da polso al quarzo
Gli orologi al quarzo, al contrario dei precedenti, non sono soggetti a carica manuale o automatica poiché in essi è presente una batteria da cambiare soltanto quando non ha più energia, cioè dopo uno o due anni.
Il quarzo è un elemento sintetico i cui cristalli sono sottoposti a 32.768 oscillazioni al secondo sotto tensione elettrica. Utilizzato negli orologi all’interno di cilindretti metallici che fanno parte di un circuito oscillatore, gli orologi da polso al quarzo garantiscono una precisione tale da perdere soltanto 10 secondi circa al mese.
Orologi da polso analogici
Gli orologi analogici sono orologi dotati di lancette per indicare l’ora.
Orologi da polso digitali
Gli orologi digitali sono orologi senza lancette con display solitamente a cristalli liquidi (es. orologi al quarzo).
Orologi da polso anadigitali
Gli orologi anadigitali combinano caratteristiche degli orologi analogici e degli orologi digitali; hanno quindi display digitale ed elementi numerici analogici.
Orologi subacquei e orologi impermeabili
Innanzitutto bisogna fare una distinzione fondamentale: gli orologi impermeabili e gli orologi subacquei non indicano lo stesso tipo di prodotto.
Gli orologi water resistant (orologi impermeabili) resistono a umidità e polvere e non sono adatti a essere immersi in acqua.
Gli orologi che riportano la dicitura waterproof (orologi subacquei) sotto la cassa sono i soli che permettono attività subacquee e possono pertanto essere immersi nell’acqua senza alcun tipo di problema. Pur essendo necessario appurare a quanti metri può essere portato sott’acqua (es. 100M o 10ATM), gli orologi subacquei sopportano la profondità delle acque e tollerare una soglia minima di sollecitazioni così come ha stabilito una normativa svizzera che tra l’altro determina la presenza della ghiera girevole unidirezionale. Poiché essa indica il tempo massimo di immersione, un solo senso di rotazione assicura che il tempo di immersione sia inferiore a quello impostato in partenza se toccata inavvertitamente.
Il numero delle atmosfere (ATM) moltiplicato per 10 designa i metri nominali. Come riferimento sappiate che:
- 3 atmosfere (3 ATM) corrispondono a 30 metri nominati (l’orologio è semplicemente impermeabile o water resistant, quindi adeguato solo a sopportare schizzi d’acqua);
- 5 atmosfere (5 ATM) corrispondono a 50 metri nominali (l’orologio può essere al massimo impiegato per fare la doccia);
- 10 atmosfere (10 ATM) corrispondono a 100 metri nominali (l’orologio è adeguato per bagni e tuffi da una certa altezza);
- 20 atmosfere (20 ATM) corrispondono a 200 metri nominali (l’orologio tollera le immersioni subacquee).
Le esigenze di chi pratica sub oltre una determinata profondità devono essere valutate con attenzione per scegliere e acquistare un orologio subacqueo conforme alle proprie esigenze.
Può accadere che il vetro dell’orologio waterproof o water resistant si appanni a causa della formazione di condensa dietro il vetro. È d’obbligo ricorrere immediatamente a un orologiaio per cambiare le guarnizioni di tenuta. Ugualmente ci si deve recare presso un tecnico specializzato se il quadrante dell’orologio subacqueo ha incamerato acqua. In quest’ultimo caso immergere l’orologio con la corona estratta in acqua dolce dentro a un contenitore e rivolgersi quanto prima a un esperto.
Orologi cronografi
Il cronografo fa parte delle funzionalità complicate di cui parleremo nelle prossime pagine. Dato il successo degli orologi cronografi da polso, dedichiamo un capitolo a parte ai tanto desiderati crono.
Innanzitutto illustriamo la distinzione fondamentale tra cronografo e cronometro poiché non indicano la stessa cosa come alcuni pensano.
Il cronometro è uno strumento orario di precisione il cui scarto nell’unità di tempo non può superare un determinato valore (lo scarto massimo di tempo va da -4 a 6 secondi al giorno). Nell’uso comune, il cronometro è il cronografo da polso che permette di registrare i tempi, specialmente delle gare sportive.
Il cronografo è il dispositivo per misurare determinati spazi temporali e in questo senso svolge la funzione di cronometro. Il cronografo infatti è munito di apparecchio registratore degli intervalli temporali segnati dal cronometro o fa uso di un contatore che misura il tempo trascorso.
Quelli che chiamiamo orologi cronografi da polso hanno la lancetta dei secondi che, in condizioni di non riposo e quindi sulla divisione 12 del quadrante, può essere in movimento (partenza), fermata (arresto) o riportata al punto di partenza (rimessa a zero), il tutto agendo manualmente su uno dei pulsanti posti sul lato della cassa dell’orologio da polso.
Il cronografo meccanico da polso lavora su leve e ruote azionate dal pulsante apposito. Un insieme di ruote su cui sono calettate le lancette di secondi, minuti e ore cronografiche ricevono il moto dalla ruota dei secondi dell’orologio. Quando si preme per la seconda volta il pulsante del cronografo, la ruota di innesto si sgancia dalla ruota dei secondi dell’orologio e così si provoca l’arresto del cronometro.
Oltre ai semplici cronografi esiste il cronografo sdoppiante, ossia un cronografo che ha un meccanismo aggiuntivo (seconda lancetta dei secondi cronografaci) che consente di misurare tempi intermedi poiché una lancetta si blocca sul tempo intermedio e l’altra continua la misurazione del tempo oppure tempi concorrenti, in tal caso si ferma la prima lancetta e poi la seconda.
Inoltre si distingue tra cronografo integrato e cronografo modulare.
Mentre il cronografo integrato ha il movimento tarato per la funzione cronografica, il cronografo modulare ha la base tempo autonoma e un modulo supplementare per la funzione cronografica.
Di solito i due tipi di cronografo si distinguono dalla presenza della corona non allineata ai pulsanti perché posti su piani sfalsati.
La misurazione di alcune scale speciali fungono da funzioni dei cronografi da polso.
Scala tachimetrica
La scala tachimetrica del cronografo da polso calcola la velocità media misurando il tempo di percorrenza di 1 km: la velocità è data dal valore su cui si ferma la lancetta dei secondi.
Scala telemetrica
La scala telemetrica del cronografo da polso calcola la misurazione delle distanze di entità luminose che producono rumore (lampi, fuochi d’artificio, ecc.) mediante la differenza di velocità di propagazione della luce e del suono: la distanza di una fonte si misura attivando il cronometro quando questa produce bagliore e si arresta la lancetta quando si ode il suono prodotto.
Scala pulsometrica
La scala pulsometrica del cronografo da polso calcola la frequenza dei battiti cardiaci al minuto misurandone una quantità prefissata dalla stessa scala.
Materiali degli orologi: orologi in acciaio, orologi in carbonio, orologi in titanio, orologi in alluminio, orologi d’oro, orologi d’argento, orologi in gomma, orologi in gomma
I materiali utilizzati per produrre quadranti, casse e cinturini degli orologi da polso sono molti e tutti concorrono a determinare il costo dell’orologio da polso.
Tra i più diffusi ci sono acciaio inossidabile, alluminio, fibra di carbonio, titanio, metalli preziosi (platino, oro, argento), plastica, gomma.
I cinturini possono anche essere in pelle o cuoio.
I quadranti, infine, possono essere in materiali quali metalli preziosi o madreperla e contenere strass, pietre preziose, brillanti e diamanti.
In base all’impiego e/o allo stile è bene valutare quali materiali prediligere.
Gli orologi di alta classe sono spesso realizzati con parti in oro, platino o argento.
Tra i migliori orologi sportivi, che devono essere leggeri e robusti, spiccano le linee in titanio che è più resistente dell’acciaio del 30%.
Adatti all’uso quotidiano e con design di tendenza sono gli orologi in plastica e gomma (es. Swatch).
Preferire una marca di orologi piuttosto che un’altra può essere una scelta per indossare un vero e proprio status symbol (es. Rolex originale).
Funzioni degli “orologi complicati”: tourbillon, calendario, cronometro, fasi lunari, maree, fuso orario, tachimetro, pulsometro, scala telemetrica e altre funzionalità
I cosiddetti orologi complicati sono caratterizzati da almeno una complicazione, cioè una funzionalità aggiuntiva a quella della segnalazione del tempo (base tempo) sul quadrante dell’orologio da polso. In questo senso, già il datario rappresenta un modulo complicato.
Vediamo quali sono le complicazioni comunemente ricercate, tenendo presente che anche la funzione cronografo di cui abbiamo già parlato è una complicazione.
Tourbillon degli orologi da polso
Il tourbillon degli orologi meccanici è un congegno che compensa gli errori di variazioni di marcia, ossia di misurazione del tempo. Il tourbillon consiste in una gabbia rotante che accoglie bilanciere, spirale, ancora e ruota di scappamento; serve a distribuire a 360° i potenziali squilibri di bilanciere e spirale.
Grazie alla presenza del tourbillon in un orologio da polso meccanico, inoltre, si può contare su risultati cronometrici assai precisi.
Calendario degli orologi da polso
In un orologio da polso esistono ben quattro tipi di calendario:
- calendario semplice (datario, eventualmente con l’aggiunta dell’indicazione del giorno della settimana che deve essere aggiornato manualmente alla fine dei mesi con 30 giorni nonché alla fine di febbraio);
- calendario completo (datario, giorno della settimana, mese, eventualmente con l’aggiunta delle fasi lunari, che deve essere aggiornato manualmente alla fine dei mesi con 30 giorni nonché alla fine di febbraio);
- calendario annuale (datario con cambiamento automatico del mese da aggiornare soltanto il 1° marzo poiché la durata di febbraio è di 28 giorni o 29 giorni se è un anno bisestile);
- calendario perpetuo (datario che non deve essere mai aggiornato manualmente poiché è in grado di calcolare i mesi di 30 e 31 giorni e gli anni bisestili in cui febbraio ha 29 giorni).
Cronometro degli orologi da polso
Come detto nel capitolo dedicato agli orologi cronografi da polso, il cronometro è un registratore di tempi.
Per conoscere l’unità di misura e il tempo massimo di rilevazione di un cronometro occorre leggere le indicazioni che specificano l’unità di misura e il tempo massimo di misurazione (es. 1/100 24 ore).
Fasi lunari degli orologi da polso
L’indicatore delle fasi lunari degli orologi da polso mostra ciascuno gli aspetti particolari in cui la luna, dati i suoi movimenti, si manifesta attraverso l’immagine posta su un disco rotante (novilunio, primo quarto, plenilunio e ultimo quarto).
Maree degli orologi da polso
L’indicatore delle maree degli orologi da polso indica lo stato delle maree in base a latitudine, longitudine e intervallo di marea.
Fusi orari degli orologi da polso
Molto utili per chi compie lunghi viaggi con una certa frequenza, gli orologi da polso dotati di fuso orario danno la possibilità di impostare il fuso orario di un altro Paese senza intervenire sull’indicazione dell’ora principale.
Gli orologi al quarzo, attraverso gruppi di nomi di grandi città, consentono di scegliere una o più delle 24 parti della superficie terrestre in cui è adottata la stessa ora civile.
Il fuso orario ricopre il medesimo ruolo del doppio orario che mostra l’ora simultanea di due località diverse.
Tachimetro, pulsometro, scala telemetrica degli orologi da polso
Sempre facendo riferimento al capitolo sugli orologi cronografi da polso, abbiamo già definito a cosa servono le funzionalità di misurazione di scala tachimetrica, scala pulsometrica e scala telemetrica.
Gli orologi da polso possono avere altre complicazioni (funzionalità aggiuntive).
Countdown o conto alla rovescia degli orologi da polso
La funzione countdown di un orologio da polso è paragonabile a quella di un timer e serve a calcolare a ritroso un intervallo di tempo (es. tempo di cottura di un alimento o tempo massimo per svolgere una gara per poi verificare i risultati prodotti dai concorrenti). Alla fine del conteggio alla rovescia, l’orologio da polso emette un avviso acustico.
Alcuni modelli di orologi da polso hanno più timer per registrare più tempi a ritroso (es. se una gara prevede che i partecipanti svolgano un determinato compito in un intervallo determinato di tempo, grazie ai timer si può misurare il tempo impiegato da ciascun partecipante per portare a termine la propria missione).
Sveglia o svegliarono e snooze degli orologi da polso
La funzione di sveglia degli orologi da polso attiva un avvisatore acustico all’ora prestabilita.
Poiché la sveglia rappresenta una delle cose più detestabili che interrompono il sonno e capita che ci si giri nel letto dopo averla disattivata illudendosi di potere dormire ancora, la funzionalità snooze (purtroppo e per fortuna!) riattiva l’allarme dopo qualche minuto.
Negli orologi meccanici la sveglia è in genere controllabile da una seconda corona che controlla autonomamente carica della molla, inserimento dell’ora esatta e puntamento della sveglia. Di solito gli orologi da polso meccanici non sono dotati di snooze.
Negli orologi al quarzo invece la sveglia è controllabile digitalmente e offre più funzioni (es. sveglia regolabile una sola volta, tutta la settimana, in determinati giorni della settimana, ecc.) oltre ad avere lo snooze.
Consigli per acquistare un orologio da polso e avere cura dell’orologio da polso
Come tutti i prodotti, anche gli orologi sono muniti di garanzia. La garanzia degli orologi da polso garantisce la riparazione gratuita dell’orologio malfunzionante, inoltre stabilisce
i termini e i tempi di garanzia delle singole parti.
Soprattutto se desiderate acquistare un orologio di una certa importanza, verificate l’offerta di garanzia proposta dalla casa produttrice.
L’orologio da polso evita di guastarsi se si ripone una certa cura:
- evitare, per quanto possibile, di sottoporre l’orologio da polso a cadute e urti accidentali;
- pulire la parte esterna dell’orologio da polso (cristallo e cassa) con un panno morbido per togliere sporco, unto e sudore;
- pulire il cinturino dell’orologio da polso con regolarità. I cinturini di metallo possono essere trattati con uno spazzolino morbido per passare poco sapone disciolto in acqua tiepida, asciugando il tutto con un panno morbido, mentre per i cinturini in cuoio occorre utilizzare il solo panno morbido e asciutto;
- non indossare o riporre l’orologio da polso in luoghi esposti a temperature troppo basse o troppo alte;
- non avvicinare l’orologio da polso al quarzo a fonti elettromagnetiche;
- sebbene tutto sia funzionante, programmare interventi di manutenzione ordinaria regolari presso l’orologiaio di fiducia.
Orologi di lusso di particolare successo possono essere soggetti a repliche, cioè a riproduzioni.
Pur essendo esteticamente conforme all’originale, la replica di un determinato orologio da polso è di regola più costosa della serie originale poiché intervengono migliorie meccaniche.
E i falsi? Come riconoscere un orologio da polso contraffatto da un originale? I falsi possono essere sottoposti a contraffazione, manipolazione e assemblaggio modificato.
È una questione spinosa che turba chi intende scegliere e acquistare un orologio di lusso il cui prezzo è tale da rappresentare anche un vero e proprio investimento nel tempo.
Occorre tenere presente che anche i falsi sono muniti di garanzia, codice dell’orologio e particolari bollini in quanto sono elementi semplici da riprodurre.
Premesso che non è facile sventare un falso da un originale, specialmente se non si è avvezzi a esaminare orologi da polso di lusso,
Poiché è meglio fare riferimento ai concessionari ufficiali dei marchi, potete consultare un orologiaio esperto per eseguire una perizia precisa ed essere così certi di non avere comprato la classica “patacca” con componenti scadenti.
Sono davvero tante le maison di orologeria e le case produttrici di orologi da polso. Tra queste ricordiamo, in ordine alfabetico, Amundsen Oslo, Audemars Piguet, Baume et Mercier, Benetton, Benrus, Blancpain, Breguet, Breil, Breitling, Bulgari, Bulova, Cartier, Casio, Certina, Citizen, Chopard, Chronoswiss, Citizen, Cortebert, Corum, Cyma, Delbana, Diesel, Dolce & Gabbana, Doxa, Dunhill, Ebel, Eberhard, Elgin Watch Company, Eterna Fortis, Fossil, Furla, Gallet, Girare Perregaux, Glashütte, Glycine, Gruen, Hamilton, IWC, Invicta Watch Group, Jaeger Le Coultre, Junghans, Kienzle, Lange & Söhne, Lemania, Lip, Longines, Lorenz, Marathon, Matsucom, Minerva, Moser, Movado, Oakley, Omega, Orient, Oris, Patek Philippe, Piaget, Raymond Weil, Rolex, Sector, Seiko, Skagen, Swatch, TAG Heuer, Timex, Tissot, Uliysse Nardin, Universal Geneve, Vacheron Constantin, Waltham, Wittnauer, Zenith, Zeno-Watch Basel, Zodiac.