Cellulari

Scegliere il cellulare non è semplice. Le tecnologie si evolvono, le case produttrici propongono novità a una velocità frenetica, gli acronimi come GSM, GPRS e UMTS sono ancora un mistero per molti, le linee di accessori si moltiplicano a vista d’occhio.

Quale marca preferire? E quale modello meglio interpreta le nostre esigenze di utilizzo, oltre che il nostro gusto estetico? 

Certo, i consigli dell’amico sono sempre utili e il nostro collega o compagno di banco ha proprio un bel telefono cellulare, ma la soluzione migliore rimane sempre quella di essere in grado di fare una valutazione in piena autonomia. La nostra guida all’acquisto vi aiuterà proprio a orientarvi nella scelta del cellulare migliore per voi!

TIPOLOGIA DI UTILIZZO

La prima e fondamentale distinzione da fare verte sul tipo di impiego del cellulare. È semplice: o si usa principalmente per lavoro o per ciò che si chiama “divertimento e svago”. Ma nulla vieta di unire l’utile al dilettevole (e, sicuramente, a qualche altra caratteristica extra!). 

Per alcuni il cellulare è un indispensabile strumento di lavoro. Il professionista opta per funzionalità quali posta elettronica, navigazione nel web (oltre che per mantenersi informato, anche per acquisti, operazioni bancarie e transazioni on line), servizi di localizzazione geografica (consultazione di mappe), trasferimento rapido di dati, servizi vocali avanzati, videoconferenza. Naturalmente i cellulari GPRS più evoluti o gli UMTS di terza generazione (3G) rappresentano la soluzione migliore, specialmente se tri-band o quadri-band per non avere problemi di comunicazione in occasione dei viaggi di lavoro nei paesi esteri. 

Le alternative al telefonino più superaccessoriato sono gli Smartphone e i palmari, veri e propri computer da tasca.

Per altri, invece, il telefonino è uno strumento di intrattenimento grazie a MP3, radio, TV, immagini, fotografie digitali, brevi filmati, file da scaricare o trasmettere ad amici e familiari, giochi, loghi e suonerie personalizzati, oltre alla possibilità di comunicare via SMS e MMS. In questo caso la scelta può dirigersi verso i nuovi telefonini di terza generazione UMTS (3G) o, se il budget non è molto alto, verso i cellulari della cosiddetta “seconda generazione e mezzo” (2,5G), vale a dire basati sulle tecnologie GPRS, EDGE, HSCSD. Se amate viaggiare, fate molta attenzione a scegliere un quad-band o un tri-band, standard ormai molto diffuso (il dual-band vi permette, comunque, una buona copertura geografica e fa abbassare ulteriormente il budget). 

Infine, se siete tra coloro i quali sono refrattari nei confronti della tecnologia ma il cellulare è pur sempre necessario, preferite modelli non troppo sofisticati, con poche funzioni elementari (non mancheranno comunque rubrica, calendario, orologio e sveglia, calcolatrice e la possibilità di inviare e ricevere SMS) e un’interfaccia facile da usare. Un telefonino GSM di seconda generazione (2G) fa sicuramente al caso vostro per non incorrere nella tentazione di gettarlo nel cestino perché apparentemente incomprensibile!

LEGGERE (E CAPIRE) LA SCHEDA TECNICA

Le schede tecniche sono la principale fonte di informazione per conoscere in anticipo tutto ciò che caratterizza un particolare modello di telefono cellulare. È quindi irrinunciabile che siate in grado di comprendere ciascuna voce riportata. 

Innanzitutto specifichiamo il significato di alcuni acronimi che descrivono le caratteristiche di sistema del telefonino.

1G

Abbreviazione di “prima generazione”, a cui apparteneva la tecnologia analogica TACS/ETACS. I cellulari erano abilitati soltanto a chiamate sul territorio nazionale, tanto che il servizio SMS era ancora sconosciuto.  

2G

Abbreviazione di “seconda generazione”; indica sistemi di tecnologia mobile digitale (es. GSM) sostitutivi dei sistemi di reti mobili analogiche (TACS/ETACS). 

2,5G

Abbreviazione di “seconda generazione e mezzo”, idealmente collocabile tra 2G e 3G; denota sistemi di tecnologia mobile digitali quali le tecnologie GPRS, EDGE e HSCSD.

3G

Abbreviazione di “terza generazione”; descrive il sistema di tecnologia mobile digitale UMTS.

4G

Abbreviazione di “quarta generazione”; si tratta dell’evoluzione di 3G verso tecnologie e servizi ancora più evoluti verso una maggiore interattività e capacità trasmissiva. Attualmente in fase di sperimentazione mediante prototipi, attraverso il cellulare si potranno scaricare dati (anche filmati, musica, immagini) fino a una velocità di 100 Mbps in downstream e 20/30 Mbps in upstream, oltre a effettuare videochiamate coinvolgendo più destinatari. 

Il Giappone si dichiara pronto a introdurre 4G sul mercato a partire dal 2010. 

Bande di frequenza

Poiché le reti di telefonia mobile operano su diverse bande di frequenza radio, è importante sapere quante riesce a supportarne il telefono cellulare che vi piace per non rischiare di avere difficoltà di comunicazione. 

Dual-band

L’operatività del cellulare avviene su due bande di frequenza radio, GSM 900 MHz e GSM 1800 MHz. La copertura geografica corrisponde a Europa continentale e Gran Bretagna.

Tri-band

L’operatività del cellulare avviene su tre bande di frequenza radio, GSM 900 MHz, GSM 1800 MHz e GSM 1900 MHz. La copertura geografica corrisponde a Europa, Africa, Asia, Australia e a gran parte dell’America settentrionale.

Quad-band (o quadri-band)

L’operatività del cellulare avviene su quattro bande di frequenza radio, GSM 850 MHz, GSM 900 MHz, GSM 1800 MHz e GSM 1900 MHz. Un telefonino quad-band consente di comunicare con tutto il mondo (in particolare, le bande di frequenza GSM 850 MHz e GSM 1900 MHz corrispondono agli standard usati unicamente in Nord America e Sud America). 

TipologiaBande di frequenzaCopertura geografica
Dual-bandGSM 900 MHzGSM 1800Europa continentaleGran Bretagna 
Tri-bandGSM 900GSM 1800GSM 1900EuropaAfricaAsiaAustraliagran parte dell’America settentrionale
Quadri-bandGSM 850 MHzGSM 900 MHzGSM 1800 MHzGSM 1900 MHzTutto il mondo

Di seguito, i sistemi tecnologici utilizzati.

TACS (Total Access Communication System)

Tecnologia analogica di prima generazione (1G) adottata in Europa nel 1985 e per legge definitivamente eliminata alla fine del 2005 per liberare frequenze. 

ETACS (Extended Total Acces Communication System) 

Tecnologia analogica di prima generazione (1G) originariamente adottata da Italia, Gran Bretagna e Austria. ETACS è stato sostituito dalle tecnologie GSM e UTMS. 

GSM (Global System for Mobile Communications)

Tecnologia digitale wireless divenuta uno standard internazionale della telefonia mobile. 

A differenza della successiva tecnologia di 2,5G (GPRS), la velocità massima di trasferimento dei dati è più lenta (9,6 Kbps), non adatta pertanto a grandi volumi, e la tariffazione dei costi è calcolata sul tempo di connessione anziché sulle dimensioni effettive dei dati trasmessi. 

Con il protocollo di trasferimento GSM sono stati introdotti gli SMS, strumento che rappresenta un’importante mezzo di comunicazione globale. 

EGSM (Enhanced Global System for Mobile Communications)

Tecnologia che rappresenta il potenziamento del GSM allargando la frequenza a 10 MHz aggiuntivi in corrispondenza della banda di 900 MHz. 

HSCSD (High Speed Circuit Switched Data)

Tecnologia di trasmissione di dati ad alta velocità (nominalmente 57,6 Kbps, di cui almeno 28,8 Kbps effettivi) che permette ai sistemi GSM di incrementare la velocità di trasferimento dei dati mediante l’impiego simultaneo di quattro canali radio.  

GPRS (General Packet Radio Service)

Tecnologia di trasmissione dei dati wireless che si colloca tra GSM e UMTS, detta anche di seconda generazione e mezzo (2,5G. Si colloca tra la seconda generazione, 2G, e la terza generazione, 3G), che permette la connessione a Internet e quindi l’accesso ad alcune funzionalità peculiari: navigazione nei siti web, ricezione e caricamento dei file (downlink e uplink di MP3, immagini digitali, ecc.), interrogazione di database, gestione della posta elettronica, ecc.

I dati sono trasferiti a “pacchetti”, ovvero la commutazione di pacchetto suddivide i dati in pacchetti inviati separatamente che, al termine del processo di trasmissione, si ricompongono in un unico oggetto, proprio come avviene in Internet.

La velocità di trasmissione, che in teoria è di 171,2 Kbps ma che in realtà si aggira intorno a una media di 30/40 Kbps, è subordinata a vari fattori, tra cui la potenza del segnale di copertura dato dalla distanza tra il cellulare e l’antenna più vicina, la disponibilità dei canali liberi in rete, la fascia oraria di connessione (la quantità di connessioni raggiunge il picco massimo tra le 19 e le 22).

La connessione, definita always on o on demand perché sempre attiva a WAP e altri servizi dati (es. SMS, MMS, Internet, m-commerce, download di giochi, loghi e suonerie, ecc.), non si paga calcolando l’ammontare del tempo in rete bensì sulla base dei dati effettivamente trasferiti.

Spesso l’acronimo GPRS è seguito da altre specifiche, come per esempio “classe 10”. Esse indicano la velocità di trasmissione massima dei dati, determinata da due fattori: 

  • timeslot (segmenti temporali). GSM e GPRS sono sottoposti a un tempo di trasmissione su una determinata frequenza, o canale, suddivisa in otto parti. Mentre nel GSM è utilizzato un solo segmento di tempo (pari a un ottavo) per trasmettere e un altro per ricevere (sempre di un ottavo), gli altri sei segmenti di tempo, di un ottavo ciascuno, non trasmettono né ricevono. Nel GPRS, invece, sono impiegati più segmenti temporali per l’invio e la ricezione dei dati. Le classi GPRS indicano il numero di timeslot, che sono espressi, per esempio, come 2+2, 3+1: il primo numero designa la quantità di timeslot in fase di downlink (ricezione dalla rete), il secondo quella in uplink (trasmissione verso la rete);
  • schema di codifica (CS, coding scheme). Sono possibili quattro schemi di codifica: CS1, CS2, CS3 e CS4. Mentre il primo apporta la migliore correzione di errore al trasferimento dati, rallentando la portata per timeslot a 9,05 Kbps, l’ultimo consente la portata a 21,4 Kbps poiché non si effettua alcuna correzione di errore. 

La velocità massima, ma potenziale, della trasmissione di dati GPRS deriva dalla moltiplicazione della combinazione di timeslot con la portata di ciascun timeslot in base alla codifica adoperata, tenendo presente che non possono essere usati più di quattro timeslot in downlink. 

Le 12 classi multislot sono riassumibili in una tabella.

Classe MultislotTimeslot in DownlinkTimeslot in UplinkTimeslot attivi
1112
2213
3223
4314
5224
6324
7334
8415
9325
10425
11435
12445

Di conseguenza, incrociando i timeslot impiegati in una determinata direzione con la portata dei quattro schemi di codifica si ottengono le 16 velocità massime teoriche possibili:

Kbps CS1 CS2 CS3 CS4 
1 timeslot9,0513,415,621,4
2 timeslot 18,10 26,8 31,2 42,8 
3 timeslot 27,15 40,2 46,8 64,2 
4 timeslot 36,30 53,6 62,4 85,6 

EDGE (Enhanced Data rates for Global Evolution; detto anche E-GPRS (Enhanced General Packet Radio Service) 

Tecnologia radio che incrementa la trasportabilità di trasmissione dei dati già raggiunta attraverso il GPRS, passando così a circa 200 Kbps reali dei teorici 384 Kbps, attraverso la rete GSM, permettendo di utilizzare in modo più veloce le funzionalità fruibili attraverso il GPRS e di offrire servizi come la TV mobile. 

UMTS (Universal Mobile Telecommunications Service)  

Indica più specificamente il sistema di telecomunicazione mobile di terza generazione (3G), come il GPRS basato sulla commutazione a pacchetto. 

La tecnologia UMTS attualmente consente la più potente trasmissione di dati (fino a 2 Mbps) anche grazie alle frequenze di trasmissione comprese tra 1,9 GHz e 2,2 GHz contro i “tradizionali” 900 MHz e 1800 MHz; si fonda sull’unione di differenti tecnologie per le comunicazioni mobili terrestri (radio) e satellitari su banda larga secondo standard mondiali, per questo motivo un cellulare UMTS non pone limitazioni geografiche di sorta nell’uso. Inoltre la connettività è always on o on demand, ossia presente 24 ore su 24 e tariffabile soltanto nel caso si trasferiscano dati, fermo restando che è possibile optare per il pagamento pay-per-bit, flat e così via. La comodità è indiscussa, potendo evitare operazioni difficoltose (MMS, download di loghi, suonerie e giochi, m-commerce, ecc.). L’interfaccia, studiata per essere user-friendly (cioè accessibile con facilità), agevola qualsiasi procedimento di accesso ai servizi. 

Oltre a ottimizzare le funzioni Internet già offerte dal GPRS (siti web, posta elettronica, ricetrasmissione dei file, ecc.), si possono effettuare videochiamate, cioè chiamate telefoniche con l’ausilio del supporto video per vedere l’interlocutore e mostrarsi a lui; e non solo con amici e parenti, poiché l’uso della videofonia sostituisce quello della videoconferenza al computer quando non si ha la possibilità di essere in ufficio o di disporre di un PC con webcam. 

WAP (Wireless Application Protocol)

Tecnologia di comunicazione standardizzata tra i telefoni cellulari e Internet. In associazione alle tecnologie GSM o GPRS, il WAP consente l’accesso a contenuti Internet appositamente creati per essere visualizzati sui piccoli display dei telefonini. 

SAR (Specific Absorption Rate)

Standard per misurare il livello di assorbimento delle radiazioni elettromagnetiche; specifica l’emissione massima di radiazioni irradiate dal telefonino assorbite da un chilogrammo di tessuto umano (W/Kg). Si susseguono sempre numerose le discussioni sui possibili danni causati dall’utilizzo del cellulare; si raccomanda comunque buon senso nell’impiego, evitando di trascorrere ore parlando tramite il telefonino o facendo uso del vivavoce per limitare il contatto diretto del dispositivo con la testa. 

CDMA (Code Division Multiple Access)

Tecnologia di comunicazione digitale che conserva una quantità di informazioni in etere fino a 8/10 volte maggiore di quelle archiviate da un sistema analogico. Questo tipo di rete è diffusa principalmente negli Stati Uniti e in Giappone. 

TDMA (Time Division Multiple Access)

Tecnologia digitale che provvede a segmentare una sequenza di conversazioni indirizzandole in un unico canale; in pratica, la voce dell’interlcutore è codificata e compressa cosicché possano svolgersi più conversazioni contemporaneamente, sulla medesima frequenza ma in un tempo differente. 

FDMA (Frequency Division Multiple Access)

Tecnologia di accesso radio, in particolare impiegato dalla tecnologia TACS, che assegna un preciso canale di frequenza a ciascun utente (SCPC, Single Channer Per Carrier) per tutta la durata della conversazione.

PRINCIPALI CARATTERISTICHE TECNICHE

Le seguenti caratteristiche tecniche completano tutto ciò che occorre sapere riguardo al dispositivo.

BATTERIA

La batteria è solitamente agli ioni di litio (Li-Ion). La capacità di accumulare energia è misurata ed espressa in mAh (milliampère per ora): una potenza nominale più grande equivale a una maggiore capacità di accumulamento di energia. 

La durata della carica della batteria è fondamentale specialmente se, durante l’arco della giornata, non avete la possibilità di disporre della rete elettrica per effettuare la ricarica. 

Verificate sempre il tempo di autonomia in modalità stand-by e conversazione. 

Alcune applicazioni richiedono una quantità di energia maggiore rispetto ad altre, quindi cercate di prevedere nei dettagli l’impiego del nuovo cellulare. Attivate la modalità di risparmio energetico e la luminosità della retroilluminazione per risparmiare energia che potrebbe rivelarsi preziosa, magari disattivando alcune funzioni, come lo screensaver o i loghi animati all’atto dell’accensione e dello spegnimento. 

Per essere certi di non rimanere a secco di energia, acquistate una batteria di ricambio o accertatevi del suo costo per non avere sorprese nel momento in cui la sostituzione si renderà necessaria. 

DISPLAY

I parametri per la valutazione del display dipendono dal tipo di utilizzo che farete del telefonino.

  • Dimensioni. Sono misurate ed espresse in pollici; più sono grandi, più renderanno agevole la leggibilità del menù, la visualizzazione di elementi multimediali, immagini e l’eventuale navigazione in Internet. 
  • Risoluzione. È espressa da numero di pixel orizzontali x numero di pixel verticali; anche in questo caso una maggiore risoluzione va a vantaggio della capacità di visualizzare agevolmente gli elementi sul piccolo schermo. 
  • Colori. I modelli con display monocromatico, dove i led di un unico colore sono l’unica fonte di retroilluminazione, sono ormai montati nei modelli più economici, specialmente di 2G. Si passa ai display a 4.096 colori, che danno la percezione di sgranamento, a quelli a 65.536 colori, impeccabili per vivere al meglio l’esperienza multimediale. I colori sono espressi attraverso il numero di bit digitali (canali del rosso, del verde e del blu): 8 bit = 256 colori, 12 bit = 4.096 colori e 16 bit = 65.536 colori. 

La tabella elenca le tipologie più consuete di formato del display e la loro risoluzione in pixel.

FormatoRisoluzione (in pixel)
2.0 MPixel1600×1200
SXGA1280×1024
SXCGA1280×960
1.0 MPixel1152×864
XGA1024×768
VGA640×480
CIF352×288
QVGA320×240
QQVGA160×120
QQQVGA80×60

Alcuni modelli di telefono cellulare con il flip (sportellino copritastiera apribile; sono detti anche “a conchiglia”) hanno il doppio display. Quello principale è collocato all’interno e compare in seguito all’apertura del flip, che spesso è associato alla funzione di risposta o termine chiamata; quello secondario, più piccolo e di solito con una minore risoluzione e numero di colori, è collocato sul flip e permette di visualizzare data, ora e numero del chiamante.

MEMORIA

Le informazioni reperibili sulla memoria, espressa in MB, sono molto utili. È bene constatare la capacità della rubrica e del calendario/agenda, di SMS e MMS memorizzabili, di loghi e suonerie inseribili, nonché dello spazio rimanente per immagazzinare altri elementi come file (anche filmati, MP3 e immagini), giochi, ecc. 

Alcuni modelli integrano il supporto di memoria removibile su cui archiviare i file e di cui esistono varie tipologie:

  • SD (Secure Digital); 
  • Mini SD (mini Secure Digital), versione miniaturizzata della SD;
  • MMC (MultiMedia Card);
  • RS MMC (Reduced Size MultiMedia Card), versione miniaturizzata della MMC;
  • MS (Memory Stick);
  • TF (TransFlash).

RICEZIONE

A differenza di tutte le altre caratteristiche, la capacità di ricezione non è misurabile. 

La sua qualità dipende in parte dall’operatore di telefonia mobile, di cui occorre appurare la capacità di copertura sul territorio, ma anche dallo stesso telefonino ed è indicata dal numero di tacche sul display. A volte si sente dire che alcuni modelli di cellulare “non prendono bene”. In questo caso i consigli degli utenti, amici o utenti di forum, che già possiedono il dispositivo che volete acquistare sono molto preziosi e non vanno affatto sottovalutati.

FOTOCAMERA E VIDEOCAMERA DIGITALI 

Alcuni modelli includono la fotocamera digitale integrata per fare fotografie, salvarle, modificarle, spedirle mediante MMS o e-mail; aggiuntivamente possono comprendere zoom digitale e flash. La risoluzione delle immagini, espressa in megapixel, non è molto elevato, quindi è bene evidenziare che le fotografie non sono paragonabili a quelle scattate con una vera e propria fotocamera digitale. 

Alcune fotocamere funzionano anche da  videocamera digitale con cui è possibile fare dei brevi filmati. 

LETTORE MP3

La musica preferita, sempre e ovunque, da ascoltare con piccole cuffie e rilassarsi, fare sport, ingannare il tempo. La quantità di file MP3 dipende dalla capacità di memoria del telefonino, ma soprattutto dalla possibilità di possedere un cellulare con scheda di memoria aggiuntiva ad alta capacità di spazio. 

RADIO FM

Molti amano ascoltare la radio e non perdere nemmeno un appuntamento della trasmissione radiofonica preferita. Ecco che la funzione di radio, integrata nel cellulare, diventa un elemento indispensabile. 

VIDEOCHIAMATA

Le videochiamate sono possibili soltanto con i telefonini UMTS di terza generazione (3G). Questa funzionalità è stata introdotta sul mercato solo di recente e permette di comunicare guardando l’interlocutore in tempo reale, il quale ci vedrà a sua volta.

Si prevede che la diffusione della videofonia cresca in breve tempo. 

DIMENSIONI E PESO

Queste variabili, che definiscono l’ergonomia complessiva del dispositivo, sono mutevoli e la scelta dipende principalmente dalle vostre aspettative. Se tenete il cellulare soprattutto nella tasca della giacca o dei pantaloni allora la leggerezza e le dimensioni ridotte sono d’obbligo, anche se non volete ingombrare eccessivamente la ventiquattrore in viaggio o la borsetta. Se non avete problemi particolari di portabilità e non impazzite per i modelli più maneggevoli, allora potete pensare a modelli con un ingombro maggiore. In linea generica, i telefonini UMTS di “terza generazione” (3G) hanno un display ampio e questa caratteristica incide su peso e dimensioni. 

TASTIERA E TASTO NAVIGATORE

I modelli dalle dimensioni ridotte possiedono una tastiera di piccole dimensioni, definita “scomoda” da chi immagazzina un’elevata quantità dati alfanumerici e ama comunicare soprattutto via SMS, nonché da chi predilige la chiara leggibilità dei tasti. 

Il tasto di navigazione è nella maggior parte dei casi multidirezionale per consentire gli spostamenti da una voce all’altra all’interno dei menù. Anche in questo caso, la grandezza del pulsante deve essere valutata con attenzione. 

La forma a conchiglia, cioè quella con il flip (sportellino apribile), è particolarmente utile per chi desidera proteggere il display principale e il tastierino (perfetto per chi non ripone molta cura nella collocazione del cellulare in zaini o borse!), evitando di dovere attivare peraltro il blocco della tastiera. 

ANTENNA

Ogni cellulare monta un’antenna per potere catturare il segnale di copertura. Nella maggior parte dei casi l’antenna, per quanto piccola, è fissa. 

ALTOPARLANTE

Sarebbe impossibile pensare a un cellulare senza un piccolissimo altoparlante perché altrimenti non potremmo neppure sentire la suoneria di una chiamata in ingresso. 

Alcuni modelli montano altoparlanti più potenti per esaltare al meglio l’esperienza di ascolto di file musicali e della radio quando non si usano le cuffie e le attività di gioco che includono effetti sonori speciali. Più ampia è la risposta in frequenza più nitido è il suono in uscita. 

AURICOLARE E VIVAVOCE

In tante situazioni, tra cui la guida di un mezzo di trasporto, è necessario avere le mani libere. Di solito nella confezione è presente un auricolare con cavetto, che può essere sostituito da quello wireless se il cellulare dispone di tecnologia Bluetooth. Inoltre è bene sapere se il modello preferito integra la funzione di vivavoce. 

Consigliamo di appurare i costi di auricolari e kit vivavoce per auto nel caso vogliate successivamente acquistarli per ottimizzare l’impiego del vostro telefonino. 

COLORI

Indica il/i colore/i della scocca del telefono cellulare. Alcuni modelli hanno la scocca, o parte di essa, intercambiabile (per maggiori informazioni, esaminate la sezione Accessori della casa produttrice).

CONNETTIVITÀ

Il concetto di connettività è piuttosto esteso. In poche parole, comprende l’insieme di funzionalità per collegare il cellulare ad altri dispositivi, come un computer, altri telefonini, una rete virtuale (es. Internet), ecc. 

La connessione può essere di tipo fisico (es. cavo) o wireless (es. Bluetooth), concepita per esaltare l’esperienza di massima mobilità. 

Gli standard principali per la comunicazione con un dispositivo o la trasmissione di dati sono: 

  • Bluetooth. Tecnologia che consente la connessione ad altri dispositivi basata sulla radiofrequenza a basso consumo e a corto raggio (poco più di 10 metri);
  • IrDA (Infrared Data Association). Tecnologia che permette il trasferimento di dati via infrarossi; a differenza del Bluetooth, richiede la traiettoria ottica diretta per la comunicazione dei dispositivi; 
  • USB (Universal Serial Bus). Bus esterno che supporta l’installazione di tipo Plug and Play (non è necessario spegnere i dispositivi per effettuare la connessione fisica e poi riaccenderli). Solitamente si usa l’USB per connettere telefonino e computer; 
  • connessione e sincronizzazione con il PC via cavo. Normalmente la connessione non avviene in seriale ma attraverso un cavo alle cui terminazioni si trovano USB (si veda sopra); 
  • modem interno. Permette la connessione a Internet;
  • WAP (Wireless Application Protocol). Protocollo di comunicazione globale tra cellulare Internet; 
  • i-mode (Information Mode). Tecnologia wireless basata sulla logica dell’architettura “a pacchetto” (come il GPRS) che consente l’accesso a Internet. Sviluppata in Giappone, il suo successo si è propagato attraverso l’adozione anche da parte di altri paesi. All’atto pratico, i-mode consente la fruizione di una serie di servizi accessibili tramite appositi siti Internet (es. m-commerce, trading finanziario, giochi, ecc.) e si differenzia dal WAP poiché il linguaggio di programmazione è in CHTML (Compact HTML).

MESSAGGISTICA

Della messaggistica fanno parte tutti gli strumenti che permettono la comunicazione non verbale. Precisiamo che la composizione, l’invio e la ricezione di tali servizi sono attuabili solo se il dispositivo è abilitato. 

SMS (Short Message Service)

Servizio della rete GSM che permette l’invio di brevi messaggi di testo a un altro dispositivo. Il formato standard di un singolo SMS prevede 160 caratteri alfanumerici, spazi inclusi, tuttavia sono sempre più numerosi i modelli di cellulari che integrano la funzione SMS multiplo o concatenato, vale a dire che si possono inviare o ricevere fino a 800 caratteri (equivalenti a cinque SMS) in modo continuativo sul display. 

MMS (Multimedia Messaging Service)

Servizio di messaggistica avanzato che consente la composizione, l’invio e la ricezione di messaggi multimediali composti da video, immagini, suoni, testo. 

EMS (Enhanced Messaging Service)

Servizio che si colloca come standard intermedio tra SMS e MMS, permette di comporre, inviare e ricevere messaggi composti da semplici animazioni, immagini, suoni e testo.

E-MAIL

Servizio per la gestione della posta elettronica attraverso il telefono cellulare. 

FAX

Servizio di fax attraverso il telefono cellulare. 

CHAT & INSTANT MESSAGING

Se il cellulare è abilitato, si può usufruire di servizi di chat e messaggistica istantanea forniti dal gestore dei servizi di telefonia mobile per scrivere messaggi in tempo reale ad altri utenti simultaneamente connessi. 

SCRITTURA FACILITATA (T9)

Tegic T9, meglio conosciuto semplicemente come T9, è un sistema di inserimento facilitato delle parole attraverso la tastiera del cellulare. Grazie a un vocabolario integrato, quando si digita una parola il T9 richiama automaticamente la parola completa più probabile (di seguito le alternative eventualmente possibili), inseribile mediante la semplice selezione per evitare di premere i tasti delle lettere mancanti. Laddove vi servite di un gergo particolare, potete memorizzare le parole non incluse nel vocabolario in dotazione.

FUNZIONI VOCALI

VIVAVOCE

Si distinguono due possibilità:

  • funzione integrata nel dispositivo che consente di effettuare una conversazione telefonica amplificata attraverso l’altoparlante del cellulare; 
  • sistema che permette di effettuare una conversazione telefonica mediante l’impiego di un apposito kit, dotato di microfono (la legge prevede il suo utilizzo obbligatorio mentre di conduce un mezzo di trasporto). Generalmente non incluso nella confezione del telefonino, è acquistabile separatamente.

In entrambi i casi l’utilità principale del vivavoce è quella di disimpegnare le mani, cosa molto utile se si sta svolgendo un’altra attività o se si desidera prendere degli appunti. 

MEMO VOCALE

Si tratta semplicemente della funzione di registratore, molto usata da chi ha necessità di prendere appunti senza poterli o volerli scrivere. 

CHIAMATA VOCALE

Funzione che associa, previa memorizzazione sul dispositivo, una parola (es. nome) o un insieme di parole (es. nome e cognome) a un determinato numero telefonico. In pratica si può chiamare qualcuno senza dovere digitare il numero sulla tastiera o richiamando manualmente il contatto attraverso la rubrica. 

COMANDI VOCALI

Funzione che associa, previa memorizzazione sul dispositivo, una parola (es. SMS) o una breve frase (es. Apri SMS) a una precisa operazione, evitando di agire manualmente sul telefonino per attuarla. 

MULTICONFERENZA

È la possibilità di effettuare una conversazione a cui partecipano più interlocutori.

PERSONALIZZAZIONE

Per rendere unico il proprio cellulare, potete intervenire ovunque sia possibile cambiare i file di default. La quantità di file immagazzinabili dipende dalla capacità di memoria del dispositivo.

SUONERIE

Le suonerie monofoniche sono ormai un lontano ricordo. Oltre a quelle polifoniche, sono molto ricercati i modelli che supportano i formati MP3 e AAC tali che la qualità di ciascuna suoneria sia come quella di una vera e propria canzone. 

Spesso è possibile associare una determinata suoneria a ciascun chiamante registrato nella rubrica oppure a gruppi di chiamanti suddivisi per categoria (compagni o colleghi, amici, genitori, parenti, ecc.). L’associazione dei suoni può anche variare in base agli eventi. Per esempio, si può scegliere cosa ascoltare all’arrivo di un SMS, all’accensione o allo spegnimento del cellulare. 

Alcuni telefonini possiedono la funzione Composer per creare le suonerie proprio come se si stesse suonando uno strumento musicale. 

LOGHI

I ragazzi, soprattutto, scelgono i loghi come espressione del loro stato d’animo. Tra i tanti, i più ricercati sono quelli a sfondo sentimentale, i disegni tribali che imitano i tatuaggi, le fotografie dei loro idoli. Anche per i loghi può essere inclusa la funzione Composer, per crearli proprio come li si desidera. Non ultimo, un logo può identificare un chiamante o un gruppo di chiamanti precedentemente inseriti in un gruppo. 

GIOCHI

Per trascorrere i momenti di relax si può pensare di fare un gioco usando il cellulare. Oltre a quelli già inseriti dalla casa costruttrice, esiste una gamma infinita di giochi scaricabili da Internet, anche attraverso la navigazione WAP con il telefonino. I più ambiti sono quelli in Java, maggiormente interattivi e accattivanti. 

MENÙ 

Ebbene sì, alcuni modelli consentono persino la personalizzazione del menù di navigazione, che può essere adattato per agevolare le operazioni di utilizzo del telefonino eliminando quelle voci che si adoperano poco, se non mai.

UTILITIES

VIBRACALL

Quando siete in un luogo in cui non è opportuno tenere la suoneria del cellulare in azione ma desiderate sapere se qualcuno vi cerca, la funzione di vibrazione del dispositivo è la soluzione più discreta. 

OROLOGIO E SVEGLIA

Praticamente tutti i modelli includono le funzioni di orologio sul display. La sveglia è altrettanto comoda e, in parecchi casi, è personalizzabile con la suoneria preferita. 

DATARIO

Insieme alla funzione di orologio, si può scegliere di fare comparire sul display la data odierna. 

CALENDARIO

Impossibile perdere la cognizione del tempo: quasi tutti i telefonini comprendono la funzione Calendario, sfogliabile giorno per giorno, mese per mese e anno per anno grazie al tasto di navigazione. 

AGENDA

Proprio come un organizer tascabile, si possono memorizzare gli impegni e gli eventi (compleanno, onomastico, anniversario, ecc.) nella funzione Agenda. 

FUSO ORARIO

Viaggiare, o essere informati sul fuso orario di un’altra località, è possibile impostando l’orologio secondario del telefonino. In alternativa, si può cambiare il fuso orario attuale semplicemente impostando la relativa funzione. 

CONVERTITORE DI VALUTA

Molto utile quando si è in un paese straniero che non utilizza la vostra stessa unità monetaria o per fare acquisti on line e volete sapere quanto costano i prodotti non espressi in euro. 

CRONOMETRO E CONTO ALLA ROVESCIA

Alcuni cellulari presentano le funzionalità di cronometro, con tanto di indicazione dei centesimi di secondo, e di conto alla rovescia. 

CALCOLATRICE

In qualsiasi luogo e situazione voi vi troviate, la funzione Calcolatrice vi permette di fare i conti con estrema precisione e rapidità. 

ALTRE UTILITIES

Potete aggiungere utilities di vario tipo, come guide da viaggio e traduttori di lingue, semplicemente possedendo il software da caricare sul cellulare se questo supporta l’aggiunta di applicazioni.

REGALI: CELLULARI PER TUTTI I GUSTI

Di certo il cellulare è un dono molto ambito da tutti, giovani e meno giovani. 

Come essere certi di fare il regalo giusto? Ecco alcune dritte per non sbagliare!

Baby 

È risaputo che i bambini sono “golosi” di cellulari, tanto che la tematica divide in due l’opinione di genitori ed educatori, “Cellulare sì o cellulare no?”. Non è questa la sede per aprire il dibattito, ma una cosa è certa: se “sì”, allora che sia un cellulare adatto ai più piccoli, con tasti e numeri grandi, possibilità di assegnazione dei recapiti telefonici, chiamata veloce dei numeri prioritari (casa, cellulare della mamma, cellulare del papà, nonni, zii, mamma del migliore amichetto e così via), rubrica telefonica. Insomma, il minimo indispensabile delle funzionalità, semplicissime da richiamare attraverso il menù, il tutto montato in una scocca in materiale antiurto, robusto, e molto colorato!

Teenager 

I ragazzi rappresentano una parte di utenza molto esigente. Non si accontentano facilmente e desiderano le ultime novità proposte, che generalmente conoscono a menadito. Proprio come accade per l’abbigliamento e gli accessori, oggi il telefonino è parte dell’identità di un adolescente. L’ideale è un cellulare colorato, resistente alla prova zaino e borsa da palestra; non devono assolutamente mancare funzioni quali SMS, MMS e capacità di scaricare (WAP) e scambiare con gli amici (mediante IrDA o Bluetooth) loghi, suonerie e giochi. Alcuni sono irrimediabilmente attratti dai modelli che funzionano anche da lettore MP3, radio e/o TV, nonché dall’ultimo ritrovato tecnologico, la videofonia.

E se il cellulare non è ancora da cambiare, date libero sfogo all’acquisto dei gadget e degli accessori!

In carriera

Uomini e donne in carriera o aspiranti manager sanno che la loro immagine è un biglietto da visita. Per questo tendono a cambiare telefonino prima che quello in loro possesso diventi “giurassico”. Mai farsi superare troppo dalla tecnologia, quindi indirizzate le preferenze verso i cellulari GPRS più evoluti o gli UMTS. 

Trendy

I sostenitori della moda non rinunciano mai alla cura del particolare. Amano stupirsi e stupire, giocare con l’immagine, possedere oggetti particolari. Non rinunciano certo agli ultimi ritrovati tecnologici, perché anche il techno fa moda, ma con un occhio di riguardo al design originale, talvolta bizzarro, del cellulare. Inoltre sono attenti in fatto di accessori per la telefonia mobile. Anch’essi insoliti, s’intende!

Sexy!

Se è proprio vero che alle donne tutto è concesso, di questo parere sono state alcune case produttrici che hanno concepito cellulari dedicato al pubblico femminile più vanitoso. Allora OK a telefonini di colore rosa o rosso fuoco, con specchietto integrato per ritoccare il maquillage! 

Off-limits

Gli spericolati amanti dell’off-limits, che proprio in virtù delle attività che praticano devono tenere sempre con sé il cellulare, apprezzeranno i cellulari studiati per loro. Estremamente robusti, in materiale antiurto e con la scocca racchiusa in un guscio di gomma, non temono le intemperie delle condizioni climatiche avverse, acqua e polvere. La fotocamera integrata può essere utile per scattare fotografie in cima a una vetta o tra misteriose paludi, mentre il lettore MP3 terrà compagnia nei momenti di solitudine o di riposo. 

Eterni “negati” verso la tecnologia

Parola d’ordine: semplicità! Il cellulare deve essere quanto più elementare nell’uso e nelle funzioni. Tasti e numeri ben in vista, perché per il “negato” la sola cosa importante è telefonare e ricevere chiamate.