Carrozzine – Guida alla scelta

Manca sempre meno al lieto evento! Fiocco rosa o azzurro? Bimba o bimbo che sia, sarete certamente indaffarati ad acquistare tutto il necessario per dare il benvenuto al vostro bebé! 

Tra gli oggetti immancabili in lista ci sono carrozzina, passeggino e seggiolino per auto

Le carrozzine più classiche sono in stile inglese, dal sapore retrò ma elegante e intramontabile. I modelli più moderni hanno invece un design più dinamico e lo stile si spinge fino a essere massimamente sprint. 

Dalla nascita del bimbo e fino ai 5/6 mesi di vita circa, il mezzo più adeguato per trasportarlo è la carrozzina. Le passeggiate quotidiane all’aria aperta sono importanti per il bambino, che sperimenta così ambienti diversi da quello domestico e sviluppa le capacità percettive e l’apprendimento grazie al mondo esterno che offre rumori, suoni, voci, odori e così via. Il freddo e il caldo non rappresentano un problema, dal momento che il bambino è dotato di un sistema di termoregolazione che permette di mantenere costante la temperatura corporea. I raggi del sole, presenti anche quando il cielo è coperto e d’inverno, aiutano la formazione della vitamina D che fissa il calcio nelle ossa e irrobustisce la struttura scheletrica del bambino. 

Poiché durante i primi mesi la principale attività nell’arco della giornata è il sonno, è necessario scegliere una carrozzina confortevole e sicura. 

Le carrozzine sono progettate per accogliere il bimbo come in un nido protettivo che ripara in modo opportuno dagli agenti atmosferici. Nemmeno la pioggia deve scoraggiarvi perché i tessuti a trama fitta non assorbono le gocce d’acqua ma le lasciano scivolare via; se è torrenziale montate il parapioggia e ricordate che l’imbottitura del tessuto delle parti interne della carrozzina è in grado di assorbire l’umidità. In pratica, il consiglio di tutti i pediatri è di esporre il bambino all’aria aperta anche per sottrarlo all’aria viziata di casa in cui sono presenti i fumi della cucina, i vapori dei detergenti e altri elementi che possono irritare l’apparato respiratorio. E un po’ d’aria fresca farà senz’altro bene anche a voi mamme, specialmente se siete stanche e il bimbo in casa dà segni di agitazione e nervosismo. 

LA SCELTA DELLA CARROZZINA 

L’ultimo criterio da valutare nella scelta della carrozzina è l’estetica. Non associate la bellezza delle forme e dei colori alla qualità globale del prodotto. 

Come prima cosa, prendete le misure della porta d’ingresso e delle porte delle stanze di casa, dell’ascensore e del bagagliaio dell’auto e comparatele con quelle della carrozzina, che deve agevolmente passare dappertutto. 

Inoltre valutate la qualità dei tragitti che percorrerete di solito con il vostro cucciolo, perché c’è differenza tra l’asfalto dei percorsi urbani e le strade con il selciato a ciottoli. È fondamentale scegliere la soluzione migliore per fronteggiare gli spazi in cui vivete. 

Fatte queste importanti raccomandazioni, vediamo quali sono le parti a cui prestare maggiore attenzione per fare un acquisto mirato. 

Una carrozzina è composta dal telaio (o carrello), cioè la struttura portante con manubrio, ruote e freni, e dalla navicella, la culla fissata al telaio. 

TELAIO 

L’intelaiatura può essere in alluminio, con il pregio di essere più leggera, in acciaio o in ferro cromati o ricoperti da vernici atossiche; i punti di giunzione sono solitamente in materiali plastici. 

La chiusura del telaio, e quindi della carrozzina, può essere persino telecomandata grazie a un pulsante presente sul manubrio. Nella maggior parte dei casi è però manuale: 

  • a ombrello. La carrozzina è dotata di quattro ruote di piccole dimensioni che compiono movimenti a 360°, manovrabili con rapidità e adatte alle superfici lisce e asfaltate; 
  • a libro. La carrozzina è corredata di quattro ruote fisse con un grande diametro che assorbono gli urti e i sobbalzi e la rendono idonea a terreni con asperità e a scendere e salire le scale. 

Mentre la maggior parte dei telai poggia su quattro ruote, alcuni poggiano su tre ruote. Sta a voi decidere quale preferite. 

Attenzione perché le ruote con camera d’aria, che attutiscono gli urti, prevedono il trasporto della pompa per gonfiarle. 

Tutti i modelli, comunque, sono provvisti di un buon sistema di ammortizzatori, che possono essere a compressione, a molla o a bilanciere. 

Il sistema frenante, anch’esso sempre presente, deve garantire la stabilità della carrozzina non appena si tolgono le mani dal manubrio. I freni devono bloccare con fermezza entrambe le ruote posteriori con il solo tocco del piede. 

Esistono due tipi di sistema frenante: i freni singoli agiscono separatamente sulle due ruote posteriori, mentre il freno a barra lavora fermando le due ruote con un solo gesto del piede; quest’ultimo metodo è senz’altro più comodo e sicuro perché elimina il rischio che una sola ruota bloccata faccia da perno e rotei pericolosamente la carrozzina. 

Il manico (anche detto maniglione o manubrio) può essere telescopico, ripiegabile e regolabile in altezza per assicurare la massima trasportabilità alla mamma, al papà e ai nonni, che hanno una diversa statura e potrebbero altrimenti risentire di dolori alla schiena. È essenziale che l’ergonomia consenta una presa comoda. 

NAVICELLA 

Poiché il bambino sarà trasportato in carrozzina fino a 5/6 mesi, momento in cui dovrà abituarsi al passeggino, la navicella deve essere spaziosa, larga e profonda, possibilmente fatta in polipropilene; con un buon sistema di aerazione per favorire la circolazione dell’aria ed evitare la condensazione (il sistema più consigliato è l’impianto di ventilazione controllabile dall’esterno); con lo schienalino reclinabile in differenti posizioni grazie a una maniglia esterna, a seconda che il bebé dorma o sia sveglio per far sì che osservi comodamente ciò che accade all’esterno; con la capottina silenziosa, apribile e richiudibile senza sforzo. 

Verificate che gli interni siano di cotone o piquet, interamente sfoderabili e lavabili in lavatrice per curare l’igiene della culla, che questa abbia il fondo piatto e indeformabile per non causare problemi alla schiena e all’apparato motorio del piccolo e che i rivestimenti che la compongono siano in fibre naturali e traspiranti (es. cotone) e non tossici a contatto con saliva o sudore. 

Potete munirvi di completi per carrozzina antiacaro e antisoffocamento, in schiuma di lattice lavorata per ottenere sagome indeformabili ed elastiche opportunamente forate che assicurano anche un’azione anatomica equilibrata.

Di contro, l’esterno della navicella deve essere realizzato in tessuto resistente, lavabile con una spugna umida, e antigraffio perché non si rovini se fa attrito contro superfici ruvide (es. muri). 

Se la navicella può funzionare anche da cesta (detta anche porte-enfant), appurate che i manici per il trasporto a mano siano resistenti.

MASSIMA SICUREZZA 

Riassumiamo le caratteristiche principali per un acquisto intelligente che inciderà sulla vostra tranquillità. 

I materiali utilizzati come rivestimento interno della navicella devono essere tutti a norma di legge, cioè atossici e che non stingono se vengono a contatto con i liquidi (acqua, latte del biberon, saliva, pipì, ecc.). Anche le vernici devono avere i medesimi requisiti. 

Il sistema di aggancio della navicella al telaio deve avere dispositivi di bloccaggio robusti, che non si devono né aprire né chiudere accidentalmente, così come il sistema frenante (meglio a barra che singolo) che immobilizzano le ruote e le stesse ruote

Non devono essere presenti spigolosità o sporgenze che potrebbero graffiare il bambino. 

ACCESSORI PER CARROZZINE 

Assicuratevi che il modello che intendete acquistare sia compatibile con gli accessori per donare tutto il comfort di cui il vostro bebé ha bisogno. 

Spesso con la carrozzina o il sistema combinato la borsa coordinata con fasciatolo è in dotazione di serie. 

Come sapete, gli accessori per l’infanzia sono numerosi e soddisfano qualsiasi esigenza. Con la carrozzina diventa indispensabile avere: 

  • il sistema parapioggia per le giornate piovose; 
  • la zanzariera per non lascare entrare insetti, ma anche foglie e polvere grossa in caso di vento; 
  • il cestino portabagagli per non sovraccaricare il cesto inferiore della carrozzina; 
  • il kit auto per fare brevi e lunghi spostamenti in auto con la massima tranquillità. 

CARROZZINA O SET COMBINATO? 

In vendita ci sono convenienti set combinati: navicella e passeggino montati su un unico telaio, in più seggiolino per auto

Le combinazioni offerte dai singoli modelli sono diverse. La navicella può essere trasformata in lettino per auto, omologato da 0 a 9 mesi, oppure diventare passeggino grazie al fondo pieghevole. Il passeggino può diventare esso stesso il seggiolino per auto. 

Per non affrontare la spesa in un’unica soluzione, potete comprare navicella e telaio tali che quest’ultimo supporti il futuro passeggino. 

Caso per caso, analizzate le soluzioni proposte e optate per quella che fa alle vostre necessità (e alle vostre tasche). Di sicuro c’è che carrozzina, passeggino e seggiolino per auto sono indispensabili! 

CARROZZINE GEMELLARI 

Avrete due gemelli? No problem! Le carrozzine possono essere unite con specifici ganci oppure potete decidere di munirvi di una carrozzina gemellare